Edificio megalitico rettangolare, si trova nella zona di Cuccureddí, a 978 metri sul livello del mare, a pochi chilometri dal monte Santa Vittoria. Si tratta di una costruzione preistorica edificata nell'età del Bronzo recente, alla fine del XIII sec. A.C..
La leggenda vuole che il tempio appartenesse ad una Fata malefica di nome Giorgia Rabiosa (o Radiosa). Il tempio nasconde nei suoi sotterranei, sempre secondo la leggenda, due botti: una piena d'oro e d'argento, l'altra contenente "is muscas macceddas", ovvero mosche assassine.
Recenti scavi archeologici hanno restituito una scena nuragica composta da vari bronzetti votivi tuttora soggetti di studio della Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro.
L'edificio a megaron, in antis, é costituito da un vestibolo (a sud), da una stanza principale (al centro) e da una stanza minore (a nord). Inoltre é racchiuso da un recinto ellittico.
La particolaritá di questo tempio consiste nella sua atipicitá architettonica: non ha la tipica forma nuragica e la sua origine culturale non é stata ancora ben definita.